A cura di
Irene Testa, Coordinatrice della campagna NOAUTODICHIA e coautrice del libro
"Parlamento Zona Franca"
Questionario
1) L'udienza del 19 aprile prossimo
alla Corte costituzionale riguarda solo un caso personale o una categoria di
atti amministrativi? Stabilire che il demansionamento del geometra Lorenzoni è
proseguito, nonostante le condanne del Senato, significa necessariamente che la
giustizia interna sui dipendenti degli Organi costituzionali è inefficiente, e
che va sempre sostituita dal giudice esterno?
2) La Camera dei deputati s'è
costituita a fianco del Senato, pur avendo a sua volta promosso un giudizio
della Corte costituzionale (con ordinanza 3 marzo 2015 n. 129): come va
considerata questa posizione? Autodichia non significa forse che non c'è altro
giudice al di sopra della Camera? Come si spiega che, per applicare la legge
che tassa le pensioni d'oro, la Camera investe la Corte ed invece, quando si
tratta di porre termine ad un demansionamento accertato, rivendica la sua
assoluta ed insindacabile superiorità a qualsiasi giudice esterno?
3) La Cassazione ha, nel suo
fascicolo, il disegno di legge Maritati di abolizione dell'autodichìa (A.S. n. 1560/XVI) e quello Bernardini (A.C. n. 5472/XVI), di abolizione dell'autocrinìa:
può ritenersi che, nel sollevare il conflitto, abbia fatto confluire i due
filoni? In altri termini, se la "violazione di legge" farà annullare
le sentenze sugli atti amministrativi delle Camere, significherà che lo Stato
di diritto entrerà finalmente a Palazzo, senza ulteriori filtri, barriere o
necessità di "recepimento della legge esterna"?
4) Quanto la decisione -che la Corte
costituzionale è chiamata ad assumere, il 19 aprile 2016 -influirà su tutti gli
altri atti amministrativi che assumono le Camere? Quando esse agiscono come
mere pubbliche amministrazioni, l'autodichia sarà spontaneamente abbandonata?
Oppure occorreranno nuovi conflitti tra poteri sugli appalti, sugli affitti
d'oro e sui vitalizi?
5) Come accoglieranno la decisione
della Corte costituzionale gli altri organi costituzionali? Si uniformeranno o
invocheranno la prosecuzione della loro autodichia? E quanto influirà la
decisione su pretese di autodichia avanzate da altri organi, di mera rilevanza
costituzionale, come quelle - di tipo contabile - recentemente sostenute dal
C.S.M. contro la Corte dei conti?
6) È
verosimile la lettura del disegno di legge Boschi-Renzi, secondo cui il suo
articolo 40, comma 3 interverrebbe per dare rango costituzionale all'Autodichia
e, così, frustrare l'effetto della pronuncia del 19 aprile prossimo?
RISPOSTE AL QUESTIONARIO DELLA CAMPAGNA "NOAUTODICHIA" PERVENUTE DAI DOCENTI UNIVERSITARI INTERPELLATI
RISPOSTE AL QUESTIONARIO DELLA CAMPAGNA "NOAUTODICHIA" PERVENUTE DAI DOCENTI UNIVERSITARI INTERPELLATI
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